Questo è un punto che merita particolare attenzione. Una volta, le aziende erano solite fornire i classici pacchi di Natale ai dipendenti, ma questa pratica ormai è il passato remoto !

Oggi è invece pratica sempre più comune che le aziende propongano a Natale ai propri dipendenti un budget da utilizzare per donazione.  In questi casi, il dipendente non deve eseguire una propria donazione per scatenare il matching (1:1 o accelerato), ma ha disposizione semplicemente una scelta su DOVE allocare questo budget.  

In sostanza, una volta inserita l’Associazione nella lista delle no-profit applicabili, il dipendente deve semplicemente indicarla per favorire la donazione. Per esperienza, si tratta di budget di 100-200$ per-dipendente, di sicuro interesse nel momento in cui l’Associazione, con il proprio “marketing”, ha già eseguito l’inserimento nei database come nel paragrafo precedente.

Coinvolgendo il maggior numero di dipendenti di tali aziende nella propria cerchia di influenza, si può raccogliere un discreto gruzzolo, senza sforzo e senza intaccare il patrimonio del donante, dato che il tutto è a carico delle aziende.

L’esempio in questo post si riferisce al periodo natalizio, ma e’ solamente un esempio. Molto spesso le aziende propongono propri metodi di stimolo alle donazioni, gestite con fondi propri, semplicemente dietro stimolo dei propri dipendenti.