I servizi Pro-Bono, quando le professionalità dei dipendenti entrano in azione …

I servizi Pro-Bono sono, di fatto, un caso particolare di Volunteering, ma dove la professionalità e le abilità specifiche dei dipendenti delle aziende diventano il vero fulcro della questione.

Ogni ente e associazione No Profit ha bisogno di competenza, sotto diverse forme. Con i servizi Pro-Bono, così come i servizi cosiddetti di Board Leadership, entrambi parte integrante dei programmi di Corporate Social Responsibility aziendale, i dipendenti possono mettere a disposizione le proprie competenze per supportare la gestione e l’organizzazione stessa di questi enti.

Gli skill più richiesti dagli enti No Profit, in generale, sono quelli finanziari, analisti di dati, ruoli di management.

Il grafico mostrato nel post precedente, mostra come ormai i servizi Pro-Bono siano nella Top 3 delle proposte di Service Learning aziendale, proponendo tra l’altro importanti tassi di crescita. Secondo il report CECP da cui è estratto il grafico, c’è stato un incremento di circa il 7% nel numero di aziende che propongono questa possibilità, arrivando a coprire il 65% delle aziende parte di un campione internazionale di centinaia di aziende.